Una ditta non ha presentato i bilanci dal 2011 al 2019 è quindi necessario sanare la situazione il prima possibile. Oltre a verificare la situazione esatta con un Camerale ad oggi, si devono controllare le sanzioni vigenti per la presentazione dei bilanci in ritardo. Per il resto sarà il programma a guidare l’utente alla risoluzione del problema e all’adempimento.
Una ditta non ha presentato i bilanci dal 2011 al 2018 quindi è necessario sanare la situazione quanto prima. Oltre a verificare l’esatta situazione con un Camerale ad oggi, si devono controllare le sanzioni vigenti per la presentazione dei bilanci in ritardo. Per il resto sarà il programma a guidare l’utente alla risoluzione del problema e all’adempimento.
Il Bilancio è presentato in ritardo se il deposito avviene oltre il termine di trenta giorni dalla data dell’assemblea che lo ha approvato. Le sanzioni sono ridotte se l’adempimento avviene entro un mese dalla scadenza originaria.
Un bilancio presentato in data odierna risulta essere in ritardo, a meno che non benefici della proroga a 180 giorni o non sia stato approvato in seconda convocazione. Le sanzioni sono ridotte se l’adempimento avviene entro un mese dalla scadenza originaria. È possibile presentare anche i bilanci di esercizi pregressi, con particolare attenzione al cambiamento delle tassonomie 2009-2014.
È disponibile da oggi la nuova applicazione Bilanci Tardivi che consente di presentare (o ripresentare) i bilanci dal 2009 al 2014 utilizzando obbligatoriamente la tassonomia 2015, cioè quella riferita all’ultimo schema precedente la riforma del bilancio di cui al D.lgs. 139/2015.